ASTROTURISMO: LE STELLE CI GUIDANO VERSO VACANZE GREEN
Il turismo ecosostenibile è sotto le stelle con la certificazione di Astronomitaly.
La missione del visionario Elon Musk e cioè condurre in orbita a bordo della sua SpaceX un equipaggio di civili, con al comando l’imprenditore miliardario Jared Isaacman, ha inaugurato una nuova stagione in cui sarà possibile realizzare un sogno…riuscire ad osservare (e non più solo in VR) la nostra meravigliosa Terra dall’alto nonché immergersi nello spazio misterioso, da sempre protagonista di vivaci studi ed immaginifiche creazioni artistiche e letterarie.
I costi proibitivi rendono però tale possibilità ancora un appannaggio per pochissimi, ma non impediscono tuttavia a quanti restano, di inseguire la propria chimera! Esiste infatti un altro modo, un turismo alternativo, sicuramente più economico ed assolutamente green, che dà a tutti l’opportunità di avvicinarsi alle “creature” più affascinanti del cielo: parliamo del “turismo astronomico”!
Prendendo in prestito una frase del celeberrimo Antoine de Saint-Exupéry, che proprio nello Spazio ha collocato le vicende dell’ amatissimo Piccolo Principe e che dice: “mi domando se le stelle sono illuminate perché ognuno possa un giorno trovare la sua”, i “viaggiatori degli astri” di tutto il mondo si adoperano alla ricerca delle destinazioni migliori per ammirare il cielo notturno.
Il turismo astronomico ad oggi appare sempre più organizzato, grazie alle visite guidate cui fanno capo gruppi di astrofili, ma anche alla nascita di un indotto di servizi dedicati agli appassionati del settore.
Sempre più destinazioni tra quelle dove ammirare le stelle e i cieli più belli, infatti, si dotano di strutture ricettive, percorsi escursionistici e punti di osservazione. Particolarmente importanti per scelta della location, sono la valutazione dell’inquinamento luminoso ed atmosferico… allontanarsi dai bagliori della città e dalle polveri sottili che offuscano l’aria, sono presupposti essenziali per potere godere appieno dello splendore di pianeti e costellazioni.
Esiste anche una Certificazione creata ad hoc per i luoghi con i cieli più belli (e non è un caso che spesso siano luoghi di montagna).
Nel nostro Paese, questo riconoscimento è rilasciato da Astronomitaly, la prima rete di turismo astronomico in Italia, la quale effettua una misurazione scientifica della quantità di inquinamento luminoso realizzata con strumenti e metodologie tra cui lo sky quality meter.
La stessa valuta inoltre, l’efficienza e la qualità di servizi ricettivi e ristorativi del luogo in esame e realizza foto e video che diano evidenza dell’effettiva bellezza del cielo. Lo scopo è quello di dare il rilievo giusto ad un nuovo prodotto turistico responsabile e sostenibile, con una certificazione che lo valorizzi ulteriormente…
Una forma molto interessante di ecoturismo che mette in sinergia la passione per il territorio italiano e l’affascinante osservazione del patrimonio celeste.
Il sempre più vasto popolo di amatori delle costellazioni è infatti largamente predisposto ad affidarsi ai suggerimenti degli esperti, spostandosi tra borghi e castelli, parchi ed oasi naturali, munito di binocoli e telescopi alla ricerca di oggetti celesti.
Le iniziative da tenere in considerazione sono varie e spaziano dall’astro trekking, al glamping, alle cene con osservazione astronomica …l’unico comun denominatore è che alzando gli occhi si resti affascinati da un cielo meraviglioso!
Per i più curiosi, inoltre, una sbirciatina al sito di Astronomitaly, renderà disponibili interessanti informazioni sul comportamento degli astri in questo dicembre 2021 e indicherà anche come partecipare su facebook alla nuova stagione della Guida Galattica per Astroturisti!
Un’ occasione imperdibile quindi per tutti gli astrofili e i sognatori di concludere l’anno sotto ” i diamanti splendenti dell’universo”!
Articolo di Monia Strazzeri.
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