Orlando Merone (Bitpanda), per investimenti e criptovalute serve un quadro normativo con visione globale
Se parliamo di quadro normativo, la nostra visione è sicuramente globale. Crediamo fermamente che il mondo degli investimenti debba essere regolamentato, requisito di vitale importanza per la maturità di qualsiasi nuova attività. Per noi si tratta di una priorità assoluta, poiché siamo consapevoli dei vantaggi che la regolamentazione può portare al mercato, ad esempio per tutelarlo dai player poco affidabili.
Allo stesso modo, anche le criptovalute dovrebbero essere regolamentate in maniera appropriata, prendendo in considerazione alcuni buoni casi studio. Ritengo opportuno che ogni nuova regolamentazione venga elaborata sulla base di un quadro d’azione comune, che renda le regole omogenee a un livello più ampio. Per questo motivo, siamo favorevoli agli sviluppi europei in atto intorno alla proposta MiCA e difendiamo il tentativo dell’Unione Europea di raggiungere una soluzione comune per quanto riguarda la regolamentazione delle criptovalute. In attesa di questi provvedimenti, per evitare situazioni di incertezza normativa, è essenziale collegare questi futuri regolamenti a codici di buone pratiche e accordi bilaterali per costruire la fiducia tra aziende e regolatori nazionali.
In questo contesto, noi di Bitpanda vogliamo essere un alleato delle istituzioni per affrontare il cambiamento culturale che stiamo vivendo e che non fa più riferimento al futuro, ma è una realtà del presente.
L’Italia dovrebbe monitorare attentamente gli sviluppi nei Paesi dove i mercati delle criptovalute sono più avanzati, in Europa come negli Stati Uniti, al fine di osservare le buone pratiche normative e i diversi approcci da adattare al proprio quadro legislativo. Questo servirebbe a garantire che il Paese resti competitivo in un settore di mercato innovativo e dalle grandi prospettive di crescita.
Orlando Merone vanta 12 anni di esperienza nello sviluppo e nella strategia go-to-market di prodotti digitali. È un esperto nel campo del fintech, avendo lavorato con neobank e aziende nel campo dei pagamenti e della cripto-finanza. Dopo aver lavorato all’interno dell’incubatore Digital Magics, il principale incubatore di startup italiano quotato alla Borsa di Milano, ha creato una soluzione POS virtuale pay-by-link e ha successivamente contribuito alla crescita Tinaba (Banca Profilo) in Italia. Prima di arrivare a Bitpanda, Orlando ha lavorato in Circle e in Revolut, dove ha guidato lo sviluppo del business e delle partnership nell’Europa meridionale.
Bitpanda
Fondata nel 2014 a Vienna (Austria) da Eric Demuth, Paul Klanschek e Christian Trummer, Bitpanda rimuove le barriere agli investimenti sfruttando il potere innovativo delle risorse digitalizzate e della tecnologia blockchain. Con più di 400 membri del team e oltre 2 milioni di utenti, l’azienda è una delle fintech in più rapida crescita in Europa. La piattaforma, facile da usare per qualsiasi tipo di investimento, permette sia agli investitori alle prime armi che agli investitori esperti di investire nelle azioni, nelle criptovalute e nei metalli che desiderano – con qualsiasi somma di denaro.