COVID ed e-learning
Il Presidente e Ceo Robiglio: in questi giorni stiamo avendo tante richieste. Gli italiani sono per natura resilienti e in tanti già pensano al dopo Coronavirus segnale di come ci sia un’Italia fatta di persone che si rimboccano le maniche e che puntano sul lavoro e sulla formazione.Tra i docenti dei corsi: lo Chef stellato Antonino Cannavacciuolo per il corso “Cuoco professionista CHEFuoriclasse” e il truccatore e imprenditore nel mondo della cosmetica Diego Dalla Palma per il corso “Professionista della Bellezza e del Benessere. Percorso Immagine”
“In questi giorni stiamo avendo tante richieste. Gli italiani sono per natura resilienti e in tanti già pensano al dopo Coronavirus. Segnale di come ci sia un’Italia fatta di persone che si rimboccano le maniche e che puntano sul lavoro e sulla formazione.”
Lo ha dichiarato questa mattina il presidente del Gruppo Ebano e presidente della Piccola Industria di Confindustria Carlo Robiglio nel presentare, ad un gruppo di investitori e stakeholder internazionali i numeri di Cef Publishing, società del Gruppo Ebano leader di mercato in Italia nella progettazione, realizzazione ed erogazione di corsi professionali attraverso modalità Fad (Formazione a distanza)ed e-learning.
Il Gruppo Ebano, con 9 società controllate, 15 partnership produttive, più di 250 dipendenti e collaboratori, ha visto lievitare in sei anni i ricavi complessivi dell’800% ed a maggio ha ricevuto a Milano, nella sede di Borsa Italiana, il Premio “Deloitte Best Managed Companies” (BMC), il riconoscimento rivolto alle aziende che si sono distinte per strategia, competenze, impegno verso le persone e performance. Il Gruppo Ebano tramite Cef Publishing è anche certificata dal programma Elite – Borsa Italiana per i requisiti di affidabilità e trasparenza richiesti dai principali investitori istituzionali.
“L’emergenza Coronavirus- ha dichiarato Robiglio- che sta colpendo l’Italia, imporrà ampie riflessioni che impatteranno sulle future scelte del Paese; riflessioni che sempre più ci porteranno nella direzione di creare una società sostenibile ed inclusiva, che possa permettere a chiunque di crescere in competenze e cultura, anche rimanendo nella propria abitazione e gestendo il proprio tempo secondo personali aspettative e necessità di vita.
Per questi motivi la formazione a distanza, con le importanti innovazioni tecnologiche apportare alle piattaforme e-learning negli ultimi anni, potrà rappresentare un’opportunità di crescita per ampi strati della nostra società che, per i più diversi motivi, oggi ne sono esclusi. Occorrerà altresì che il governo del Paese sappia cogliere subito questa occasione e la faccia propria, creando precondizioni e percorsi virtuosi per promuovere e sviluppare la formazione a distanza in senso ampio e trasversale a vantaggio di tutta la società italiana”.
Sono i numeri a raccontare come gli italiani puntino sulla formazione a distanza.
Più di quarantacinque mila corsisti in undici anni, la maggioranza degli iscritti sono donne per il corsi in Estetica e benessere (97%), Sanità (97%), Sociale (90%), Animal care (77%) mentre solo per quello per “Cuoco professionista chefuoriclasse” attraggono in pari misura uomini e donne. Non solo. La ristorazione è anche una delle due aree, insieme ad Estetica e benessere, in cui i corsi di Cef Publishing/Gruppo Ebano registrano una frequenza pari al 25% anche nelle regioni meridionali.
Tra i docenti dei corsi lo Chef stellato Antonino Cannavacciuolo per il corso “Cuoco professionista CHEFuoriclasse” e il truccatore e imprenditore nel mondo della cosmetica Diego Dalla Palma per il corso “Professionista della Bellezza e del Benessere. Percorso Immagine”.
In generale, il tasso di maggior frequenza si rileva nel Nord Ovest (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia), con oscillazioni che, a seconda delle tematiche, vanno dal 36 al 39% degli iscritti complessivi.
La formazione a distanza, insomma, è una realtà. “Potrà diventarlo ancora di più se si porrà fine a un’anomalia: in tanti paesi i corsi erogati completamente in Fad hanno il riconoscimento pubblico e in Italia non ancora” spiega Carlo Robiglio.
“Un anacronismo- continua Robiglio- da superare nell’interesse della collettività, più ancora che di chi opera nel settore. Per questo siamo orgogliosi che i nostri corsi rappresentino un’occasione per cambiare lavoro, rimettersi in gioco professionalmente per così tante persone”.
I numeri degli iscritti ai corsi di Cef Publishing/Gruppo Ebano dicono che la Fad è utilizzata soprattutto da soggetti con un titolo di studio medio: diploma professionale o maturità. A seconda della tipologia di corsi, l’incidenza sul totale passa da un minimo del 26% a un massimo del 37% per la maturità e da un minimo del 29% a un massimo del 37% per il diploma professionale.
Non manca una fascia cospicua di corsisti in possesso di licenza media, così come, sul fronte opposto, una quota di laureati, con incidenza che sfiora il 10%.
Quanto all’età dei corsisti, per almeno il 70-80% si tratta di soggetti dai 17 ai 45 anni. Con partecipazione complessivamente più folta per la fascia 26-35, mentre tra i più giovani (17-25) sono particolarmente seguiti (41%) i corsi dell’area Animal care.
La formazione a distanza, tra gli altri meriti, ha quello di ridurre tempi, costi e inquinamento ambientale, in una logica di sviluppo sostenibile.
Non a caso, dall’aprile 2018, Cef Publishing/Gruppo Ebano è certificata B-Corp, la comunità delle aziende che utilizzano “il business come forza per il bene”. Dallo scorso novembre, Cef Publishing si è trasformata anche giuridicamente in Società Benefit.